La scelta del rivestimento del bagno è di fondamentale importanza sia per quanto riguarda la funzionalità sia per quanto riguarda l’aspetto estetico di questo spazio.
Partiamo dalla considerazione che la soluzione perfetta in assoluto non esiste: il bagno è uno degli spazi più personali e intimi di una persona, per questo motivo poniamo sempre molta cura ai dettagli e attenzione agli spazi di questo ambiente.
Detto ciò, quello che sicuramente si può ottenere è un ambiente che rispecchi al meglio il tuo carattere, le tue intenzioni, i tuoi desideri.
Per ottenere questo risultato, è necessario prendere in considerazione principalmente due aspetti:
- la dimensione dell’ambiente: in base alla forma, dimensione e altezza si andranno a scegliere il taglio, la posa e le fughe dei rivestimenti, in modo da correggere eventuali criticità spaziali del bagno. Per esempio in un bagno stretto e lungo, al fine di attenuare il senso di profondità, un pavimento posato parallelo al lato corto può far percepire l’ambiente meno stretto e meno lungo, inoltre una piastrella di grandi dimensioni può visivamente far sembrare l’intero spazio più ampio;
- lo stile che si vuole creare: qui entra in gioco l’aspetto estetico personale. Un bagno con un mood dark e materico prevederà evidentemente rivestimenti e materiali molto diversi rispetto ad uno con un tono colorato e vivace. Generalmente il primo può essere ottenuto grazie all’abbinamento di microcementi, legni scuri, resine, parquet, mentre il secondo con cementine decorative, esagonali, carte da parati, grès;
Il rivestimento del bagno può altresì diventare l’elemento caratterizzante di questo spazio.
Dal punto di vista cromatico le soluzioni possibili sono pressoché infinite: un colore specifico come l’attualissimo Blu Pantone 2020 o dei motivi geometrici possono donare un tocco di unicità al tuo bagno.
Nel caso si scegliesse questo tipo di approccio attenzione però agli abbinamenti con gli altri colori e materiali. Sarebbe preferibile infatti mantenersi su toni neutri per tutti gli altri rivestimenti e per gli arredi.
É possibile creare una superficie continua tra il rivestimento e il top del mobile del lavabo utilizzando lo stesso materiale, i quali, se abbinati a un contrasto di tipo cromatico ma anche di finitura lucido/opaca, contribuiscono al raggiungimento di una soluzione finale molto ricercata.
Ora facciamo un focus più approfondito sulle varie tipologie di rivestimenti che si possono adottare nel bagno:
- il grès risulta essere la scelta che va sempre per la maggiore. La versatilità di adattarsi a qualsiasi stile e la capacità di creare svariati effetti materici si abbina al costo contenuto al metro quadro e all’incredibile facilità di manutenzione e pulizia (un po’ meno per gli effetti pietra in quanto più porosi);
Tra gli svariati effetti che il grès può assumere ricordiamo:
- effetto legno;
- effetto pietra;
- effetto tessuto;
- effetto marmo;
- effetto cemento;
- effetto cementine decorative;
- effetto optical;
- effetto 3D.
- le carte da parati, al contrario di quanti molti credono, possono tranquillamente essere utilizzate per i rivestimenti del bagno. Esistono delle specifiche carte da parati infatti in grado di sopportare al meglio l’umidità e il getto diretto dell’acqua. Per esempio possono essere utilizzate per dare carattere ad una parete, tipo quella principale della doccia oppure optare per un rivestimento completo del bagno. É ideale per coloro che intendono ricreare un ambiente ricercato discostandosi dalle gettonate tinte neutre incentrate sui beige e sui tortora. Con questo tipo di materiale potrai valutare tra un numero pressoché infinito di soluzioni, in quanto è possibile far realizzare su misura un tema a scelta sulla carta da parati;
- i microcementi o resine è una tipologia di rivestimento molto richiesto per via della sua caratteristica di non generare fughe all’interno del bagno. É molto facile da pulire, resistente e duttile allo stesso tempo, garantisce un’ottima impermeabilità ed infine è possibile personalizzarlo grazie ad un’ampia gamma di tinte e texture. É indicato per chi desidera uno stile minimal o industrial per il proprio bagno. Più caldo al tatto rispetto alle gettonatissime piastrelle in grès effetto cemento, ma anche molto più costoso a causa della posa effettuata esclusivamente da personale altamente qualificato.