L’equilibrio nella scelta del colore

Ecco i nostri consigli per una combinazione cromatica perfetta.
Locandina - L'equilibrio nella scelta del colore

Ogni progetto d’interni richiede scelte sia tecniche sia estetiche: la selezione dei colori appartiene a queste ultime. I colori, se ben abbinati e armoniosi tra loro, rispecchiano lo stile adottato nel progetto e, in determinati ambienti della tua casa, possono suscitare specifici mood. Non solo hanno la straordinaria capacità di valorizzare un ambiente, ma possono modificare percettivamente le dimensioni di uno spazio e di mitigarne le criticità, in quanto agiscono sui recettori visivi creando effetti ottici sorprendenti.

Scegliere un’adeguata palette aiuterà a rafforzare il potenziale estetico del progetto e soprattutto a renderlo accattivante. Tuttavia è necessario non esagerare con il numero di colori, infatti per creare una palette semplice e armonica bastano pochi colori selezionati con cura.

Come creare una palette di colori:

1. Il colore principale
Il colore principale non deve necessariamente essere quello presente in maggior quantità, dev’essere tuttavia quello a cui viene attribuita maggiore importanza.

2. Il colore di spicco
Questo colore, solitamente contrastante al colore principale, possiede un’elevata carica visiva, viene utilizzato per accentuare alcuni elementi o dettagli che vengono ritenuti significativi e che quindi necessitano di apparire in modo deciso.

3. Il colore armonizzante
Il colore cosiddetto “armonizzante” non possiede nessun rilievo specifico all’interno della composizione ma svolge un ruolo fondamentale, quello di armonizzare ed equilibrare l’insieme. Questo colore è bene che sia simile al colore principale, un colore in contrasto infatti accentuerebbe le differenze a livello cromatico rendendo la composizione disarmonica.

4. Il colore di sfondo
Il colore di sfondo può essere neutro e/o simile ai colori scelti in precedenza, ma anche sgargiante e/o in contrasto con essi. L’importante è che si abbini agli altri colori e non distolga l’attenzione dagli elementi che si vogliono far emergere.

Mettendo in pratica i criteri appena illustrati, proviamo ad analizzare il nostro progetto di ristrutturazione Gioberti 25:

1. il colore principale risulta essere il grigio bluastro dalla tonalità molto scura data dal tessuto del divano, dal fondo della cucina e dalla parete di testa del living: si tratta di un colore visivamente impattante e per questo motivo è stato usato in modo moderato ma altrettanto decisivo;

2. il giallo-ocra si identifica come il colore di spicco, decisamente contrastante in confronto al colore principale, richiama l’attenzione dell’osservatore;

3. il colore armonizzante si ritrova invece nel legno, materiale e colore ripresi nella cucina e nei complementi d’arredo; la sua valenza, in questo caso neutra, riesce ad armonizzare i colori precedenti nell’insieme;

4. il colore di sfondo in questo caso è dato dal bianco perla delle pareti e del soffitto, la necessità di un colore luminoso che andasse ad armonizzare la composizione ha suggerito la scelta di questo bianco caldo.

Abbiamo visto quindi come i colori possono valorizzare la tua casa, alterando o correggendo gli aspetti critici di uno spazio. Essi hanno anche la capacità di suscitare determinati stati d’animo in chi vive la casa e in chi vi entra. Per questo motivo è importante affidare a dei professionisti la selezione e lo studio dei colori della tua abitazione.

Possiamo aiutarti ad elaborare un progetto basato sui tuoi spazi e le esigenze domestiche. Contattaci al numero (+39) 030 535 6202 per una consultenza con un nostro specialista oppure parlaci della tua idea usando il nostro preventivo gratuito.

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